Questo fine settimana, dal 4 al 5 ottobre, ci saranno le celebrazioni del Giubileo dei Migranti e dei Rifugiati, celebrato con il motto “Migranti – missionari di speranza”. È un’opportunità per pregare insieme, per sperimentare l’unità della Chiesa oltre i confini della lingua e della cultura, nonché per ricordare che Varsavia è un luogo in cui persone provenienti da tutto il mondo trovano sostegno e una casa.

Preghiera a Mroków e Żerań

Il primo punto della celebrazione sarà la Santa Messa di sabato 4.10 alle ore 16:00 nella parrocchia di S. Stanislao Kostka a Mroków. Questa parrocchia vicino a Varsavia è uno dei centri del ministero pastorale vietnamita nel territorio della capitale. I festeggiamenti principali sono in programma domenica 5 ottobre alle ore 17:00 nella parrocchia di S. Edvige di Slesia a Żerań, Varsavia. L’Eucaristia sarà presieduta dal S.E. Mons. Romuald Kamiński, Vescovo di Varsavia-Praga. La liturgia sarà celebrata in lingua polacca, vietnamita, cinese e africana. Questo è un segno che la Chiesa nella capitale sta vivendo la diversa nazionalità dei suoi fedeli.

Centro Migranti, una casa di speranza

La cerimonia è organizzata dal Centro Verbita Migrante Fu Shenfu, che accompagna gli stranieri a Varsavia da 20 anni. “È un luogo dove ogni persona, indipendentemente dalla lingua o dalla cultura, può venire, parlare, chiedere aiuto. Possiamo dire che è un incontro con Cristo – con Cristo nel prossimo”, ha affermato Padre Eric Hounake Kossi SVD, del Togo e direttore del Centro Migranti.

Il Centro conduce corsi di lingua polacca e inglese, organizza incontri di preghiera e per le festività, sostiene i migranti provenienti da Ucraina, Vietnam, Cina e Africa. A metà settembre è iniziato un nuovo semestre di corsi di lingua polacca per stranieri. Il centro non è solo uno spazio per l’apprendimento e l’aiuto materiale, ma soprattutto un luogo per costruire una comunità, dove – come dice padre Eric – la cosa più importante è “solo stare insieme”. In questo modo, il Centro affronta una delle più grandi sfide dei migranti a Varsavia: la solitudine e la sensazione di essere stranieri in un nuovo paese.

Migranti, un dono per la Chiesa

Le celebrazioni giubilari ci ricordano che i migranti non sono solo beneficiari di aiuti, ma portano nella vita della Chiesa la loro fede, tradizione e speranza. Il motto della celebrazione di quest’ anno della Giornata Mondiale del Migrante e del Rifugiato – “Migranti, Missionari di Speranza” rimanda al motto dell’Anno Giubilare “Pellegrini della Speranza”. È mostrare che proprio i migranti, portando le loro esperienze, diventano testimoni di Cristo e rafforzano le comunità locali.

Centro Verbita per Migranti Fu Shenfu

Family News Service

Kontakt